Per la buona riuscita di questa ricetta è importante utilizzare la zucca giapponese. Fino a qualche tempo fà non l'avevo mai trovata nei negozi italiani
ma da qualche anno è magicamente apparsa nei supermercati una zucca che le somiglia tantissimo, così ho potuto preparare uno dei miei piatti preferiti.
Non è proprio la stessa, si tratta infatti di una zucca mantovana verde, ma avendo un sapore ed una forma simili all'originale è perfetta per lo scopo.
Quindi scegliete una zucca dalla buccia verde e brillante e con la polpa compatta, non usate quelle gialle che non sono adatte ad essere mangiate con la buccia.
Preparazione
Lavate bene la zucca sotto l'acqua, ricordandovi che dovrete mangiare anche la buccia, asciugatela e tagliatela a metà. Rimuovete dalla buccia con un
coltello o con il pela patate le asperità o escrescenze senza però rimuovere la buccia.
Tagliate la zucca a cubetti di circa 2,5 cm per lato, non serve siano proprio precisi ma non fate dei pezzi enormi.
Se volete proprio esagerare nella perfezione, potete effettuare un tipo di taglio che in Giappone chiamano Mentori,
togliendo gli angoli vivi per evitare che la zucca si sfaldi durante la cottura, ma vi assicuro che non è del tutto necessario.
Prendente una pentola molto grande o una padella ed ungete il fondo con l'olio di sesamo o con quello EVO. Io utilizzo uno strumento giapponese ma potete farlo anche con un tovagliolino di carta.
Adagiate sul fondo i pezzi di zucca con la buccia rivolta verso il basso, fino a ricoprire tutta la base della pentola.
Distribuite due cucchiai di zucchero sulla zucca che avete disposto nella pentola, poi un pizzico di sale, due cucchiai di mirin e due cucchiai di salsa di soia.
Versate il brodo dashi nella pentola avendo cura di non ricoprire completamente la zucca, dovrà restare scoperta per almeno mezzo centimetro sulle punte
Mettete la pentola su un fuoco molto vivace ed attendete che inizi a bollire, poi ricoprite la zucca con un otoshi-buta, un coperchio di legno apposito per questo tipo di cottura. Se non l'avete
va benissimo un coperchio più stretto della pentola in modo che si poggi sulla zucca lasciando passare il vapore ai lati, oppure potete farne uno con della carta da forno ed una forbice.
Abbassate la fiamma e lasciate cuocere fino a che la zucca non diventa morbida, potete provarla conficcando uno stuzzicadenti che deve bucare agevolmente anche la buccia.
Durante la cottura potete correggere la quantità di sale aggiungendo salsa di soia, oppure aggiungere mirin se sembra poco dolce, il risultato finale deve essere un equilibrio tra i due sapori.
Dopo 10/15 minuti, quando il dashi si sarà ristretto, dovrebbe essere sarà già cotta, ma regolatevi sempre con una forchetta o con lo stuzzicanti.
Con una schiumeruola recuperate la zucca e disponetela su un piatto da portata, poi con un colino versate sopra un pò di brodo di cottura avanzato in modo che si depositi sul fondo del piatto.
Servitela calda o fredda, è un ottimo antipasto o contorno qui in Italia, anche se in Giappone va servita insieme a tutte le portate.