Vediamo come preparare velocemente gli onigiri le polpette di riso che tutti abbiamo imparato a conoscere negli anime ed i manga giapponesi.
Ci serviranno pochi ingredienti ed un minimo di manualità, con un risultato che vi sembrerà sorprendente.
Ingredienti
Per il riso (2 pers. 4 onigiri)
2 合-go (300gr) di riso giapponese (oppure riso originario, no basmati)
Prendere due go di riso, utilizzando l'apposito contenitore tarato oppure pesare con la bilancia 300 grammi.
Lavare il riso con le mani e con acqua fredda in una ciotola capiente, cambiando l'acqua più volte, fino a che non sarà quasi trasparente.
Se avete una cuociriso giapponese, mettete il riso nella vaschetta ed aggiungete l'acqua fino al livello prestabilito, dato che abbiamo usato 2go di acqua, ci fermeremo alla tacca 2 dell'indicatore riso per sushi, mettetelo nella vaschetta
Aggiungete un pezzo di alga kombu essiccata, dopo averla sciacquata bene sotto l'acqua corrente ed avviare la cottura
Mentre il riso cuoce sminuzzate il salmone con un coltello e mischiatelo con un ciuffo di wasabi, non esagerate con il wasabi se non vi piacciono i sapori forti.
Dopo circa 45 minuti il riso sarà pronto e la cuociriso vi avvisare con la sua musichetta, altrimenti seguite la nostra ricetta del riso gohan
Prendete il riso ancora caldo, gettate via l'alga kombu e mescolate il riso partendo dai bordi verso il centro in modo da staccare con delicatezza quello attaccato.
Se volete potete condire il riso con un furikake, dei condimenti per riso giapponese gia pronti, da mescolare al riso ancora caldo, noi ne aggiungiamo sempre qualcuno alle alghe in modo da rendere il riso più gustoso.
Prima che il riso si raffreddi, preparatevi una ciotola con l'acqua, una con il sale fino, una con il sesamo nero ed i vari ripieni che avete deciso di utilizzare per gli onigiri.
Tagliate delle foglie di alga nori in striscioline rettangolari e mettetele da parte per la decorazione finale.
Bagnate una mano con l'acqua della ciotola, con l'altra mettete un bel pizzico di sale sulla mano bagnata ed un po' di semi di sesamo sesamo, sfregate bene le mani in modo che il sale cominci a sciogliersi.
Prendete con un grosso cucchiaio bagnato o se avete la paletta apposita una grande quantità di riso ancora caldo e mettetelo sul palmo dell'altra mano, tenendola leggermente ricurva a forma di cucchiaio con le dita unite.
Fate un piccolo incavo per il ripieno, nel quale metterete un po' del ripieno che avete preparato in precedenza e chiudere la polpetta attorno al ripieno, cercando di spingere il ripieno verso l'interno e la parte esterna e posteriore facendola venire in avanti fino a coprire completamente il ripieno.
Date una schiacciata con entrambe le mani in modo da compattare la palla di riso e poi aiutandosi con l'altra mano cercate di dargli una forma triangolare o comunque quella che più desiderate, tenendo conto che dovrà avere uno spessore di circa tre dita.
Prendete una strisciolina di alga nori e ricoprite la base della polpetta in modo da creare un punto in cui poterla prendere, l'alga servirà per non dover toccare direttamente il riso, ma anche a dare un po' più di sapore.
Servire gli onigiri quando si saranno raffreddati, ricordando che sono il cibo preferito dai giapponesi quando partecipano ad un picnic o si portano il pranzo a scuola.
Conservazione
Se non li mangiate subito potete avvolgerli nella pellicola trasparente e conservarli in frigo anche per un paio di giorni. Se però avete usato il pesce crudo come ingrediente, meglio consumarli in giornata.
Suggerimento
Se vi sono avanzati degli onigiri e sono freddi da frigo, potete preparare gli Yakionigiri seguendo la nostra semplice ricetta.